Nella costellazione di nuove case editrici indipendenti, il 2023 ha salutato la nascita di Orizzonte Milton. Nella nostra intervista approfondiamo la proposta di questa nuova realtà editoriale insieme all’editore Gian Luca Palmieri.
D – Partiamo con ordine: quando è stata fondata la casa editrice?
R – La storia di Orizzonte Milton è piuttosto recente, poiché la casa editrice è stata fondata nel 2023 a Roma. Abbiamo quindi poco più di un anno di vita, che abbiamo dedicato allo sviluppo editoriale e al rafforzamento della struttura anche attraverso attività di promozione che riteniamo imprescindibili per una realtà come la nostra. Abbiamo partecipato e stiamo partecipando alle principali fiere di settore e a festival del libro, realizzando anche numerosi eventi nelle librerie di Roma e, prossimamente, anche in altre città. Tutto questo in affiancamento all’attività editoriale propriamente detta, che ci ha visto pubblicare nel primo anno otto titoli e un audiolibro. Le nostre proposte letterarie sono frutto di un’attenta attività di selezione e si distinguono, inoltre, per una grande attenzione all’editing, una scelta accurata della grafica (l’importanza delle copertine, ad esempio, viene spesso sottovalutata ma in realtà si tratta del primo punto di contatto tra il libro e il lettore) e dei materiali utilizzati, per arrivare a un prodotto finito che vogliamo risponda in tutto e per tutto ad alti standard qualitativi.
D – Una grande attenzione anche per gli aspetti estetici, oltre alla sostanza letteraria, che contribuiscono a una riconoscibilità immediata e di conseguenza al successo…
R – Si, sostanza letteraria e pregio qualitativo, questa è la strada che abbiamo individuato, anche se le luci della ribalta e il successo commerciale non sono i nostri obiettivi primari. La casa editrice nasce per rispondere fondamentalmente a due esigenze: l’amore per i libri e la lettura da una parte e la volontà di favorire la massima apertura e libertà di pensiero. Questo non vuol dire essere privi di una linea editoriale che si ponga in modo critico di fronte alle opere, tutt’altro, esistono libri che siamo certi non pubblicheremo mai, ma favorire una lettura trasversale che possa essere oggetto e spunto di riflessione, senza escludere il divertimento e l’intrattenimento. Riteniamo che la lettura debba essere uno strumento fondamentale per capire il mondo e aprire i propri orizzonti ma anche che scelte editoriali eccessivamente militanti o di parte possano risultare penalizzanti.
D – Entriamo nel dettaglio delle vostre proposte
R – Nel nostro catalogo confluiscono al momento quattro collane. In “Oltre l’orizzonte” pubblichiamo nuove traduzioni di classici come Jack London e Joseph Conrad, nella collana “Notturni” trovano invece spazio le nostre proposte noir, “Aurore” è dedicata agli autori eccentrici e anticonvenzionali e infine “Iride” agli autori contemporanei. In quest’ultima collana, in particolare, raccogliamo autori italiani e stranieri senza limiti di genere, compresi gli inediti identificati dal nostro attento lavoro di scouting.
D – Ci vuole segnalare un titolo che ritiene particolarmente meritevole?
R – In realtà sono affezionato a tutti i nostri titoli ma se vogliamo indicarne uno sceglierei una riscoperta, Monsieur Vénus di Rachilde – un’amica intima del grande Oscar Wilde – che ha come protagonista una nobildonna dominante, per alcune caratteristiche decisamente mascolina, che alla fine dell’Ottocento si innamora di un giovane ragazzo efebico. Due personaggi anticonformisti che danno vita a una storia di amore ma anche di sottomissione che darà scandalo, soprattutto nel mondo di fine Ottocento pieno di rigide convenzioni sociali.
D – Quali saranno le vostre prossime uscite?
R – La nostra mission è in sintesi quella di cercare buoni libri, anche inediti. Ora ci stiamo concentrando su autori spagnoli e latinoamericani e scrittrici che in Italia sono state dimenticate nonostante una produzione di ottimo livello. Le nostre scelte di narrativa sono sempre dirette verso opere che non abbiano un valore esclusivamente commerciale e possano andare oltre il semplice intrattenimento, Grazia di Giulia Alberico, un romanzo di formazione, Tokyo Love di Silvia Accorrà, una delicata storia d’amore e non solo ambientato in Giappone e, inoltre, thriller con elementi distintivi quali il metodico lavoro storico di ricerca molto attento e approfondito. È il caso di Ti tradirò per sempre di Matteo Bernardo Bagnoli ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale o di Doppio omicidio all’ombra del Palatino di Walter Astori che si svolge nell’Antica Roma…
D – Tra i nomi della letteratura sudamericana può anticiparci qualcosa?
R – Negli anni Settanta e fino agli anni Novanta, la letteratura sudamericana era molto tradotta e godeva anche di una certa “moda” tra gli editori di cui i lettori naturalmente beneficiavano. Oggi alcuni autori sono dimenticati in Italia e noi stiamo cercando di riportare in Italia alcune delle loro opere. Stiamo guardando ad autori come Quiroga (qui il nostro articolo sull’autore uruguaiano), Palma e De Unamuno.
D – Come siete strutturati dal punto di vista della promozione e della distribuzione?
R – Il nostro distributore a livello nazionale è Direct Book, inoltre vendiamo sui siti sia di Amazon, IBS, Feltrinelli e le altre piattaforme online più importanti oltre che direttamente tramite il nostro sito www.orizzontemilton.it Abbiamo anche sviluppato rapporti diretti con librerie indipendenti e abbiamo già raggiunto una buona copertura del territorio nazionale grazie all’attivazione di rapporti con una trentina di librerie. Stiamo lavorando molto su questi aspetti commerciali, così come sulla partecipazione alle principali fiere e su eventi letterari, per farci conoscere. Inoltre non trascuriamo la comunicazione sui social, IG e FB soprattutto, e l’invio di newsletter mensili alla nostra community per mantenerla aggiornata su tutte le nostre novità. Che sono già molte ma che, sono convinto, saranno sempre di più e sempre di qualità!
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